Conducibilità elettrica del latte

Conducibilità elettrica del latte 

Conducibilità elettrica del latte 

Misura gli elettroliti presenti nel latte. La presenza di elettroliti minerali (cloruri, fosfati, citrati) e di ioni colloidali fa diminuire la resistenza al passaggio della corrente. La conducibilità varia con la temperatura, a 25°C il valore medio è fra 40*10-4 e 50*10-4 ohm-1. L’annacquamento abbassa la conducibilità, mentre l’acidificazione l’aumenta. La presenza di cloruri nel latte è indice della condizione di salute della bovina. Difatti, un animale mastitico ha un contenuto elevato di ioni Cl-. Questa correlazione positiva con il numero di cellule somatiche è quindi indicatore di infezioni in atto (mastiti sub-cliniche) e della qualità del latte. Il parametro può essere determinato anche tramite spettroscopia all’infrarosso (IR). 

Conducibilità elettrica del latte 

Conducibilità elettrica 

Possibili applicazioni: monitoraggio del benessere, assistenza tecnica e veterinaria.